Ritorno a Confucio by Maurizio Scarpari

autore:Maurizio Scarpari [Scarpari, Maurizio]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Storia, Saggi
editore: Società editrice il Mulino, Spa
pubblicato: 2015-01-14T23:00:00+00:00

La tradizione è un prodotto dell’attività umana consistente nella trasmissione di conoscenze relative a eventi, pratiche e credenze del passato accumulate nel tempo, costituenti il punto di riferimento culturale, e spesso anche cultuale, di comunità, di gruppi o dell’intera collettività. È la memoria sedimentata di fatti storici reali o leggendari, usanze e consuetudini, fedi religiose e forme di pensiero, valori e modelli, pratiche rituali e stili di vita; è il cardine di ogni cultura e dell’identità dell’individuo, in grado di conferire a chi in essa si rispecchia dignità e senso di appartenenza; è un’entità dinamica, non statica o fossilizzata, che pur mantenendo saldi alcuni suoi principi essenziali si articola ed evolve nel tempo, ed è vitale nella misura in cui sa rimettersi in discussione, modificarsi, ridefinirsi, adattarsi ai nuovi contesti sociali. I contenuti della tradizione possono essere orali o scritti, e vengono espressi attraverso narrazioni e ritualità codificate che ammettono una certa flessibilità, e attraverso un corpus di testi trasmessi da maestro a discepolo, tramandati, commentati e interpretati da una pluralità di esegeti che contribuiscono, con le loro opere, ad accrescere e rinvigorire il lascito dei primi maestri, arricchendo la tradizione di nuove dottrine e insegnamenti. La forza della tradizione si basa sulla trasmissione di un sapere condiviso, sull’insegnamento e sulla capacità di rinnovamento; l’autorevolezza dei maestri dipende dalla diffusione delle loro dottrine, dall’aura di leggenda che è stata costruita intorno alle loro figure e al loro operato e dal seguito che nel tempo si è venuto a creare: sono i discepoli a fare grande il maestro, e il maestro a conferire autorevolezza e prestigio ai propri discepoli. Questa definizione è perfettamente coerente con il concetto cinese di tradizione.

Non esiste cultura senza tradizioni, né tradizioni al di fuori delle culture; le tradizioni concorrono a formare la cultura di un popolo al punto che talvolta tradizione e cultura s’intrecciano fino a identificarsi l’una con l’altra. Una tradizione può anche venire abbandonata, ma raramente ciò accade in via definitiva. L’idea che sia possibile rompere in modo netto con il proprio passato e che ci possa essere un progresso senza storia si è rivelata il più delle volte fallace. Quest’affermazione è più che mai valida per rappresentare il caso cinese, come dimostra il fallimento del tentativo di rottura con il passato avvenuto il secolo scorso, soprattutto durante il periodo della Rivoluzione culturale. Il passato modella il presente e influenza le tendenze future, non può essere ignorato come se non fosse mai esistito. La decadenza di una tradizione in un certo periodo storico va dunque vista come fenomeno transitorio: è illusorio credere che noi oggi si sia in grado di dare un significato al mondo meglio di quanto, contestualizzando storicamente, è stato fatto in passato, ed è presuntuoso ritenere che la nostra attuale visione sia destinata a permanere inalterata nel tempo.

La classicità, intesa talvolta come sinonimo di tradizione, è da intendersi come quel complesso di valori etici ed estetici affermatisi nel corso dei secoli che, a un certo punto, sono stati codificati in quanto

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